FAQ SUI MATERIALI

Nella loro vita precedente i nostri prodotti erano teloni di camion, composti da fibre di poliestere e PVC (polivinilcloruro). Il nostro approccio al riciclo contempla misure per allungare la durata d’impiego di questo materiale incredibilmente robusto e idrorepellente, regalandogli una nuova vita.

Dopo avere viaggiato sulle strade in media per sei anni, i teloni possono fungere da borse per ancora molto tempo grazie alla loro estrema robustezza. Per fare un confronto, basti pensare che circa il 40% di tutti i prodotti in plastica finisce nella spazzatura nel giro di meno di un mese.

Se il tuo pezzo unico di telone dovesse rompersi, possiamo ripararlo noi per te. E se in un lontano futuro non dovesse più essere la tua borsa preferita, potrai trovarne un’altra barattandola sulla nostra piattaforma di scambio di borse S.W.A.P. (Shopping Without Any Payment) con la borsa di un altro membro della community FREITAG.

Sai già dove vogliamo arrivare: quando un materiale resta nel ciclo il più a lungo possibile, allora possiamo dire che è sostenibile; questo vale anche per materiali ricavati dal petrolio, come il PVC.

Ancora oggi, ogni singola borsa FREITAG viene creata dai ritagli dei teloni di camion in disuso. Ma i vecchi teloni per produrre circa 500 000 articoli FREITAG all’anno non si trovano certo all’angolo della strada. È necessaria una strategia logistica di ampia portata, diretta da un nutrito team il cui compito è portare in fabbrica circa 340 tonnellate di teloni usati ogni anno e passare al setaccio una superficie dal raggio di circa 2500 km.

I nostri truckspotter devono quindi costantemente stare all’erta: al telefono oppure presso le stazioni di servizio di tutta Europa, cercano ogni giorno di ottenere i migliori teloni di camion, tir e spedizioni nelle combinazioni cromatiche più gettonate.

Le borse FREITAG sono realizzate con teloni usati di camion fatti di PVC, come tanti altri oggetti resistenti. Per accertarci dell’innocuità dei nostri prodotti, per prima cosa dotiamo i teloni di un ID in modo da garantirne il tracciamento e poi li testiamo per rilevare l’eventuale presenza di varie sostanze.

Così possiamo scartare immediatamente i teloni contenenti sostanze potenzialmente nocive. Inoltre, prima di trasformarli in borse, provvediamo a lavare e disinfettare i teloni, eliminando eventuali batteri o muffe.

Ma una cosa non cambia: il PVC resta sempre PVC. E a causa dei plastificanti che contiene, il polivinilcloruro – questo il nome per esteso della sigla – può rivelarsi nocivo se viene ripetutamente messo in bocca. Proprio per questo non è consigliabile mettersi in bocca cavi, rivestimenti per pavimenti, giacche impermeabili, tovaglie e altri articoli in PVC, e le nostre borse non sono da meno.

È per questo che raccomandiamo di non lasciare i prodotti FREITAG in mano a bambini al di sotto dei tre anni, semplicemente perché tutto ciò che finisce nelle loro mani finisce praticamente anche in bocca. In ogni caso non c’è motivo di preoccuparsi. Ti assicuriamo che la tua borsa è assolutamente innocua, basta che non ti metta a masticarla o a fumarla.

Se la tua borsa FREITAG sembra «sudicia», è probabilmente dovuto al normale invecchiamento del telone che per anni è stato esposto alle piogge acide, ai raggi cocenti del sole attraverso il buco dell’ozono, ai gas di scarico tossici delle colonne in coda al Gottardo e ai vapori delle friggitrici delle varie stazioni di servizio d’Europa.

Ma la tua borsa FREITAG è più pulita di quanto non sembri: tutti i teloni dei camion vengono lavati accuratamente nella nostra fabbrica. Abbiamo messo a punto una procedura interna per rimuovere delicatamente lo sporco della strada da ogni singolo poro e sprigionare tutta la bellezza dei teloni. Tale procedura prevede l’utilizzo di una grande quantità di acqua piovana, che raccogliamo in un apposito serbatoio collocato sul nostro tetto, e di poche, pochissime sostanze chimiche: utilizziamo infatti un detergente ecologico provvisto dell’etichetta «EU Eco Label».

Puoi andare tranquillamente a fare la spesa al negozio all’angolo con la tua borsa FREITAG. Ma di certo non deve essere scambiata per un panno di cera d’api.

Anche se prima di trasformarlo in borse e accessori testiamo il materiale per accertare l’assenza di sostanze indesiderate e lo laviamo e disinfettiamo accuratamente, un vecchio telone di camion in PVC non è adatto per avvolgervi degli alimenti non confezionati: puoi fidarti del tuo fiuto.

I TIR sono dei veri ossi duri. E dato che la tua borsa FREITAG è notoriamente ricavata dai loro teloni, «robusto» può di fatto essere considerato il secondo nome di tutti i prodotti FREITAG. I materiali e la lavorazione possono sopportare anni e anni d’uso quotidiano nella giungla metropolitana. E se la tratterai con amore, la tua borsa FREITAG sarà (quasi) sempre e per sempre la tua perfetta F-riend: funzionale, affidabile, senza troppe pretese, mai noiosa e assolutamente unica al mondo.

P.S.: se ti è mai capitato di portare in giro sotto la pioggia una borsa in vitello o coccodrillo riciclato dei nostri concorrenti, sai esattamente di cosa stiamo parlando.

Così come il tuo nuovo divano bianco non resterà per sempre immacolato, anche la tua borsa FREITAG è destinata a cambiare: quanto più chiaro è il telone utilizzato per la tua borsa, tanto più numerose ed evidenti saranno le tracce degli agenti esterni su di essa, ad es. I colori degli abiti di chi la indossa, perché molti tessuti rilasciano colore.

E di questo non ha colpa nessuno, né tu né la borsa: è assolutamente naturale e più che logico dal punto di vista scientifico. L’unica cosa che può aiutare in questo senso è prendertene cura e pulirla con regolarità.

Cosa fare: per pulire la tua borsa FREITAG non ti servono detergenti speciali. Basta usare acqua e un po’ di sapone oppure un panno morbido imbevuto con detersivo.

Cosa non fare: i materiali riciclati che utilizziamo vengono puliti con cura prima della lavorazione. I teloni di camion, per esempio, vengono lavati in enormi lavatrici con acqua piovana. Tuttavia, una volta applicate zip e cuciture, le borse non possono più essere messe in lavatrice.

Molti dei materiali che utilizziamo, tra cui teloni di camion e tessuti in PET riciclato, o che utilizzeremo, come poliammide 6, in linea di massima resistono all’acqua. Tuttavia, borse e accessori hanno zip e cuciture non sigillate e di conseguenza piccoli fori e aperture nel materiale. Quindi, in caso di forti piogge, qualche goccia potrebbe penetrare all’interno del prodotto. Ecco perché, in generale, i nostri prodotti sono idrorepellenti, ma non completamente impermeabili.

Dal 2014 al 2023 abbiamo portato avanti F-ABRIC, una linea di abbigliamento realizzata con tessuti sviluppati da FREITAG a partire da fibre vegetali liberiane (lino e canapa) e modal. Si tratta di materiali prodotti in Europa riducendo al minimo l’utilizzo delle risorse, super resistenti e biodegradabili al 100%.

Tuttavia, dato che vogliamo dedicarci di più alla chiusura di vari cicli dal punto di vista tecnico, per esempio sviluppando un telone di camion e uno zaino, entrambi a prova di economia circolare, abbiamo deciso di non continuare a produrre e sviluppare la linea F-ABRIC.