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Nelle vicinanze dell’Hardbrücke di Zurigo, nello stesso luogo in cui i fratelli Freitag nel 1993 hanno avuto l’illuminazione di creare borse ricavate da teloni di camion usati, dal 2006 svetta anche il Flagship Store, in qualità di area di vendita e al contempo espressione della filosofia aziendale FREITAG.

Riciclare e ricontestualizzare, far brillare di nuova vita materiali usati e idee conferendo loro una nuova funzione, sono alcuni dei principi fondamentali a cui si è votato il marchio FREITAG. Ovviamente il FREITAG Flagship Store non poteva essere un palazzo di marmo o di cristallo, ma una torre composta da 19 container arrugginiti, usati in origine per il trasporto di merci via mare, tanto grezzi e riciclati quanto le borse stesse. Sono stati selezionati con amore, rinforzati a dismisura, impilati uno sopra l’altro e infine avvitati e serrati per dar forma a un grattacielo bonsai. Non troppo alti da superare la quota prevista per legge, ma alti a sufficienza da far venire le vertigini persino ai visitatori più temerari.

L’intero assortimento FREITAG, ovvero più di 1800 pezzi unici sotto forma di borse riciclate nonché innumerevoli accessori, viene venduto su quattro piani, mentre gli altri cinque piani servono per salire sulla piattaforma panoramica «truckspotting», accessibile al pubblico durante gli orari di apertura e situata a 26 metri di altezza.

Così nel 2006 FREITAG ha piantato un paletto urbanistico su quello che era uno spiazzo piuttosto spoglio (Gerolds-Brache), ubicato nell’ex-quartiere industriale zurighese Kreis 5, assumendo due volte il ruolo di pioniere: oggi la torre FREITAG è circondata in basso dai container del giardino Frau Gerold e da altri store, mentre in alto è attorniata da grattacieli svettanti con i loro ascensori e impianti di condizionamento, come ad es. la Prime Tower, il più alto edificio di Zurigo.

Nella torre FREITAG, per contro, la ventilazione avviene meccanicamente in un’ottica di salvaguardia delle risorse, mentre il riscaldamento viene generato da pompe di calore ad aria a risparmio energetico. Inoltre, dal punto più alto si gode sempre della migliore vista sulle rapidissime trasformazioni urbanistiche, sul traffico dell’Hardbrücke e sugli innumerevoli binari della ferrovia che taglia Zurigo.

Architetto: spillmann echsle architekten, Zurigo
Realizzazione: Raumbau AG, Zurigo

UN TAKE-AWAY PER LE RIPARAZIONI

Zurigo, Novembre 2025 – Con il laboratorio di riparazione accanto al Flagship Store, FREITAG permette a un pubblico ancora più ampio di accedere alla sua gamma di servizi. «Con quest’iniziativa desideriamo suscitare l’entusiasmo dei nostri clienti per la longevità dei nostri prodotti. L’obiettivo che ci prefiggiamo è chiaro: prolungare la vita utile delle borse e ridurre il numero di quelle che si buttano via», spiega Peter Hollenstein, Sustainability & Circularity Lead di FREITAG. Oltre a possibilità di riparazione classiche e inedite e alla fornitura gratuita di pezzi di ricambio, qui verrà proposto anche il servizio DIY FREITAG Yourself.

Al bancone della minuscola repair station di 10 m2 la clientela può scegliere la riparazione che desidera da un apposito menu, un po’ come in un take-away. E quando è tutto pronto può tornare a ritirare la borsa rimessa a nuovo, magari persino lo stesso giorno grazie al nuovo servizio express. In linea con la sua filosofia aziendale, anche per il chiosco di riparazione FREITAG sceglie materiali usati: per la tenda da sole ha optato per un telone circolare di prova, mentre per la segnaletica si sono utilizzati vecchi cartelli e scritte della fabbrica di Zurigo Oerlikon.